
NIS 2: più di 50.000 operatori coinvolti tra aziende e PA
Ottobre 23, 2025Il tema della cybersicurezza ha ormai assunto un rilievo sempre più strategico per le imprese italiane.
Attore centrale in questo scenario è l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), istituita con il Decreto-Legge 14 giugno 2021, n. 82, convertito in Legge 4 agosto 2021, n. 109.
Ma cos’è l’ACN? Qual è il suo ruolo effettivo? E soprattutto: quali sono le implicazioni concrete per aziende, enti pubblici e professionisti?
Sono Eleonora Ranieri, avvocato a supporto di aziende e liberi professionisti, e in questo articolo analizziamo insieme l’importante (e ancora poco conosciuto) ruolo dell’ACN e le sue ricadute operative sul mondo imprenditoriale.
Cos’è l’ACN e perché è importante:
L’ACN – Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale è un ente pubblico e la sua missione principale è garantire la sicurezza cibernetica nazionale, coordinando l’azione con altri attori istituzionali (Ministero della Difesa, MIMIT, Intelligence, etc.).
La sua nascita segna un passaggio decisivo: l’Italia si dota finalmente di un centro unificato di comando e controllo in materia di cybersicurezza, allineandosi agli standard europei (NIS, NIS2, Cybersecurity Act).
Le principali funzioni dell’ACN:
L’Agenzia opera su più livelli, con competenze in materia di:
- Attuazione della Strategia Nazionale di Cybersicurezza
- Prevenzione e risposta agli incidenti informatici
- Vigilanza su soggetti pubblici e privati inclusi nel Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica
- Certificazione della sicurezza informatica, in collaborazione con ENISA (Agenzia dell’Unione Europea per la cybersicurezza)
- Promozione della cultura cyber, formazione e sensibilizzazione
Il Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica: chi è coinvolto
Le aziende che operano in settori strategici – come energia, finanza, sanità, trasporti, telecomunicazioni – possono rientrare in questo perimetro e, di conseguenza, sono soggette a specifici obblighi legali e tecnici:
- Notifica obbligatoria degli incidenti informatici
- Adozione di misure minime di sicurezza informatica
- Soggezione a ispezioni e audit da parte dell’ACN
NIS2: il nuovo ruolo dell’ACN e gli impatti concreti per le imprese
Con l’entrata in vigore della Direttiva NIS2 e il suo recepimento nazionale, l’ACN assumerà ulteriori poteri di vigilanza, controllo e sanzione.
Le principali novità della NIS2 includono:
- Estensione dei settori coinvolti, tra cui manifatturiero, chimico, agroalimentare, ICT e servizi digitali
- Maggiore responsabilità per la governance aziendale (amministratori, dirigenti)
- Sanzioni economiche significative per inadempienze, fino al 2% del fatturato annuo
- Introduzione del registro degli operatori essenziali e importanti, sotto la vigilanza diretta dell’ACN
Le imprese dovranno quindi rafforzare la propria struttura organizzativa, i processi interni e i presidi di sicurezza IT.
Conclusione:
L’ACN – Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale rappresenta oggi un attore strategico per la sicurezza digitale del Paese, ma anche un interlocutore diretto delle imprese italiane.
Comprendere il suo ruolo e anticipare le richieste normative rappresenta non solo un dovere di compliance, ma anche un’opportunità concreta per:
- Rafforzare la reputazione aziendale
- Dimostrare responsabilità nella gestione del rischio
- Migliorare la propria resilienza operativa
- Accedere a bandi e gare pubbliche in settori regolamentati
Come consulente legale, affianco imprese e professionisti in questo percorso di adeguamento, trasformando gli obblighi normativi in leve di crescita e affidabilità nel mercato digitale.
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